articolo ripreso da portalecce
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Inizia domani, 6 febbraio per la Chiesa di Lecce una settimana speciale. Sarà dedicata al Venerabile Ugo De Blasi con una serie di celebrazioni ed eventi che non solo ricorderanno il 41.mo anniversario della sua nascita al cielo ma anche per festeggiare come comunità diocesana la sua proclamazione a Venerabile.
Come si ricorderà, infatti, lo scorso 17 dicembre (LEGGI) il Servo di Dio Ugo De Blasi è stato proclamato Venerabile.
“Per il popolo leccese e per il clero di questa comunità – scriveva l’arcivescovo Michele Seccia in una lettera inviata alla comunità diocesana -, don Ugo rappresenta un vanto, perché la sua fama di santità, l’eroicità delle sue virtù, la profondità della sua dottrina e del suo insegnamento, la capacità omiletica e la saggezza tipica del suo essere pastore prudente e zelante costituiscono un’eredità che non può andare smarrita, ma deve essere sempre maggiormente ravvivata”.
Si comincia domani, dunque, 6 febbraio, giorno del dies natalis (6 febbraio 1982) di don Ugo per una tre-giorni di preparazione: nella basilica del Rosario, dove riposano le spoglie mortali del Venerabile, alle 19,30 si svolgerà una veglia di preghiera con la lettura degli scritti di don Ugo, cui farà seguito un concerto a cura de Gli Archi – Laboratorio di Musica da Camera del Conservatorio “T. Schipa” di Lecce.
Martedì 7 febbraio, alle 19.30, ancora nella basilica del Rosario, un breve momento di preghiera e di riflessione sulla figura di don Ugo De Blasi, guidato dal sacerdote leccese mons. Carmelo Pellegrino, leccese di origine che da don Ugo ha ricevuto il sacramento del battesimo e già promotore della fede presso il Dicastero delle cause dei santi.
Mercoledì 8 febbraio, infine, alle 17.30, il nuovo rettore della basilica del Rosario, mons. Giancarlo Polito, presiederà la messa vespertina, cui seguirà un momento di adorazione eucaristica.
L’appuntamento più importane della settimana è fissato per giovedì 9 febbraio. Il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei santi alle 18 presiederà l’eucarestia in cattedrale, all’inizio della quale verrà data lettura del Decreto di Venerabilità, firmato dallo stesso porporato che da giovane prete ha conosciuto di persona il Servo di Dio leccese. Il Decreto verrà poi consegnato alla diocesi nelle mani dell’arcivescovo Seccia.
Alla concelebrazione, oltre all’arcivescovo Seccia e al clero leccese parteciperanno anche gli arcivescovi Donato Negro (Otranto) e Luigi Pezzuto e i vescovi Fernando Filograna (Nardò-Gallipoli), Vito Angiuli (Ugento-Santa Maria di Leuca) e Cristoforo Palmieri.
La celebrazione del 9 febbraio, per la regia di Francesco Capoccia, sarà trasmessa in diretta sulla pagina Fb di Portalecce e da Tele Dehon (ch 19).
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