Dall’altare al cuore del mondo: un volume, a cura di Lilia Fiorillo, contenente i testi inediti di mons. Ugo De Blasi, Servo di Dio. Si tratta di manoscritti concernenti il tema del ministero dei presbiteri, redatti nei quaranta anni del suo servizio sacerdotale nella Chiesa di Lecce. La Parte prima include le fedeli trascrizioni di discorsi pronunciati durante i giubilei e le Messe solenni; nella Parte seconda, invece, vi sono vari scritti, quali pagine di diario, omelie, conferenze e meditazioni, tutti collocati in ordine cronologico. Ogni testo manifesta “l’amore profondo, espansivo e incontenibile per Gesù Cristo”, come lo stesso mons. De Blasi ha affermato.
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Dall’altare al cuore del mondo” è il recente volume in cui sono amorevolmente raccolti i testi composti dal Servo di Dio mons. Ugo De Blasi, che per tanti anni – in fama di santità – ha esercitato in Lecce il proprio sacerdozio. Autrice del libro (Edizioni Viverein, settembre 2009) è la professoressa Lilia Fiorillo. I testi hanno per tema il ministero dei presbiteri. Si tratta di manoscritti per lo più inediti, redatti nell’arco di un quarantennio, realizzati da mons. Ugo De Blasi in preparazione alla sacra ordinazione e in tutte le occasioni in cui bisognava adempiere con zelo e fedeltà alle molteplici mansioni del suo servizio sacerdotale nella Chiesa di Lecce.
Si tratta, pertanto, di scritti in gran parte non destinati alla pubblicazione, contenuti in quaderni o fogli riutilizzati: “minute” che, tuttavia, per accuratezza e precisione – scrive la professoressa Fiorillo – si presentano come bellissime copie.
La prima parte del libro contiene la fedele trascrizione dei discorsi pronunciati in occasione dei giubilei sacerdotali, delle prime messe solenni oppure in memoria dei confratelli defunti.
L’intento fondamentale di questi circa 40 discorsi è quello di mantenere desta in sé e nei confratelli la grazia dell’ordinazione e di suscitare nei fedeli laici profonda gratitudine per l’opera dei propri pastori e comprensione per le inevitabili fragilità.
Nella seconda parte del libro – “Il sacerdote: padre di tutti e testimone dell’essenziale” – troviamo invece appunti, omelie, articoli, panegirici, conferenze, relazioni, meditazioni, disseminate nei decenni del suo ministero.
Dai suoi scritti traspare come Don Ugo fosse sacerdote fino in fondo, e cioè totalmente dedito alla preghiera ordinata e prolungata. In un mondo che disprezza il silenzio e la contemplazione, trovò presso il Santissimo Sacramento e la Vergine Maria la forza che lo rese santo agli occhi dei suoi amati concittadini. Il 6 febbraio 2001 è stato aperto nella diocesi di Lecce il processo per la causa di canonizzazione, che è tuttora in corso.
Roberto Cavallo